Campionato Apertura
Calcio a 5 - Maschile

I Galacticos preparano la rivincita contro i White Devils

26/11/2021

I Quarti di Finale Scudetto ci consegnano un incrocio visto solo pochi mesi fa. La prima semifinale Scudetto sarà il "remake" della finalissima dello scorso agosto. I diavoli di Mister Bussetti soffrono come non avveniva da anni ma passano dopo i calci di rigore contro un grande Urban. I Galacticos superano la prova Napoli Club Terni dopo un primo tempo deficitario. La sfida di Giovedì a Terni Est si preannuncia carica di significati.

Calcio a 5 - Playoff Scudetto - "Volevamo dimostrare che anche se la carta d'identità non gioca a nostro favore con la giusta ambizione possiamo ancora dire la nostra". Bene, questo proposito a cura e firma di Stefano Caromani è senza ombra di dubbio stato confermato dal campo. L'Urban è uscito di scena ai quarti di Finale Scudetto dopo una battaglia sportiva contro i White Devils. La sfida che ha aperto i quarti di finale è stata senza dubbio la più bella delle quattro gare di questa settimana tra le compagini della Serie A che verrà. L'Urban è al completo (o quasi) e gioca un primo tempo tatticamente perfetto, chiuso davanti per 2-0 con le reti di Prosperini (con una prova che denota tutte le sue storiche qualità) e Guidi con una giocata da applausi. I White Devils sbattono contro Micciani, l'Urban fa quadrato e resiste. Nella ripresa i ragazzi di Caromani sfiorano il 3-0 e poi però devono fare i conti con la realtà che ha un nome e un cognome: Denny Gabbrielli. Il talentuoso giocatore alla corte di Bussetti prima dimezza lo svantaggio sfruttando l'unica reale amnesia tattica dei rivali, poi si fionda su una corta respinta di Micciani costringendolo poi ad un rovinoso fallo da rigore. Dal dischetto, manco a dirlo, Gabbrielli non sbaglia. 
Si va tuttavia ai rigori, in una girandola di emozioni  che Bussetti e i suoi non provavano nel ternano da tanto, troppo tempo. Segnano tutti, i portieri non parano ed anzi, Arienzo è anche costretto al tiro e calcerà probabilmente il miglior penalty dell'intera serie. Si ripete la seguenza dunque e a "tradire" è proprio Prosperini che sbatte contro la traversa. Gabbrielli poco dopo invece, di tradire, non ne ha minimamente voglia. I White Devils avazano e il dubbio dopo questa partita è il seguente: questa gara può aver insinuato alcune "paure" ai super-campioni? O (come sostiene il nostro Lorenzo Marzioni) una vittoria del genere ha ulteriormente rafforzato e ricompattato il gruppo? La risposta la scopriremo già la prossima settimana, ma intanto è il momento di fare un plauso all'Urban che ha disputato una prova gagliarda, di qualità e correttezza che va un po' a confermare ciò che pensiamo da tempo: se le squadre che hanno qualità si concentrano solo sul campo, le partite sono belle da godere per tutti, da chi le gioca a chi le guarda... e a chi le commenta. Bravi tutti perchè lo spettacolo offerto, è stato da applausi.

Saranno ancora i Galacticos sulla strada dei campioni in carica. I ragazzi di Ruggiano si sono imposti ieri sera contro il Napoli Club Terni per 7-4 in una gara che sulla carta sembrava l'incrocio "più semplice" di questa sessione e che invece ha rimarcato un aspetto: che questo Napoli al netto delle assenze e (forse) di un tasso di qualità generale inferiore ai rivali, ha un cuore grande così. 
Il primo tempo si chiude sul 3-3 e il migliore in campo tra tutti è Cristian Florio con due assist e una prestazione da leader come di rado gli abbiamo visto fare. I Galacticos vanno avanti troppo ad inidividualità e tendono ad innervosirsi (ok, c'era un rigore per fallo di mano ma eravamo alle battute iniziali, e se Formichetti e soci pensano solo a giocare, sono più forti). E infatti questa superiorità è poi emersa nella ripresa, quando i partenopei non hanno più retto atleticamente e i ragazzi di Mister Ruggiano hanno premuto sull'acceleratore con un super Vincenzo Di Maro e lo stesso Formichetti (entrambi autori di una tripletta a testa).
Basterà questo per fronteggiare i White Devils? Ovviamente no, servirà tutt'altro. Ma siamo certi che se i Galacticos avranno assimilato i "perchè" della sconfitta larga della scorsa finale Scudetto e di un primo tempo visto ieri "barbino", assisteremo ad una gara spettacolare e dall'esito assai incerto.