La calda notte delle Semifinali Scudetto del Calcio a 7
Grande attesa al CSI Village (dalle ore 21.15) per le due Semifinali Scudetto che promettono grande spettacolo. Si apre subito con la gara tutta-qualità tra Astoria (che ha dominato la regolar season) e i Red Devils (che vogliono prendersi quella finale che mancò "di rigore" nell'Apertura), si chiuderà con la storica La Dolce Vita che proverà a tornare in quella finale che manca dal 2018, ma di contro troverà i campioni in carica (nonché vice campioni regionali) del Campetto. Ecco il nostro articolo "pre-matchs"
Calcio a 7 - Semifinali Scudetto - Prima gli arrosticini e la birra (o il vino, fate voi), poi lo spettacolo del calcio amatoriale. Sarà grande notte al CSI Village dove a partire dalle 21.15 ci saranno le due Semifinali Scudetto con quattro squadre che hanno quattro storie da raccontare e un unico condiviso obiettivo: il titolo assoluto nel ternano.
ASTORIA A CACCIA DEL DIAMANTE - Che la vittoria della controparte del futsal nelle Finali Regionali abbia "aperto" un qualcosa? Lo scopriremo presto. Fatto sta che Astoria dopo aver dominato la regolar season, chiusa da imbattuta con 11 vittorie e 2 pareggi, è sicuramente la grande favorita in questo final 4 che tuttavia non prevede pronostici troppo scontati. Il team sotto la guida di Francesco Orazi in panchina ha trovato giovamento unendo la solita qualità di questo club anche ad un minimo di costrutto logico. Sembra lontano il tempo di quel brutto 9-0 nell'ultimo Playoff Scudetto contro l'Asppico PTR e Jonathan Maurini e i suoi vorranno senz'altro cancellare l'onta di quella partita e spiccare il volo.
LA GIOVINEZZA DEI RED DEVILS - I loro competitor però sono, a detta di molti, la squadra con più qualità mista ad atletismo presente nei nostri campionati. I Red Devils sono squadra giovane ma anche di grande qualità e questi aspetti ce li hanno già fatti notare nel torneo di Apertura, dove solo ai calci di rigore mancò il sigillo finale contro l'Asppico PTR. L'avvio del Clausura è stato deficitario, ma è stato bravo Mister Salvatori a tenere compatto il gruppo storico e a recuperare alcuni pezzi strada facendo, fino ad arrivare ad oggi con la rosa nelle migliori condizioni possibili per affrontare questo impegno
CHE SFIDA SARÀ? - Difficile fare pronostici, ma quello che ci aspettiamo è un alto tasso qualitativo della gara tra due squadre giovani sia pur di "ere" calcistiche diverse. L'Astoria mira a quel successo nel Calcio a 7 che sarebbe il suggello di un percorso importante iniziato questa stagione (ma che parte da più lontano). Per i Red Devils c'è la voglia di confermarsi già nell'èlite dell'amatoriale ternano nonostante tale giovinezza di cui parlato sopra.
LA DOLCE VITA PER TORNARE ALL'APPUNTAMENTO FINALE 4 ANNI DOPO - Solo due volte la formazione ha raggiunto la finalissima per lo Scudetto del Calcio a 7, sempre contro i Black Hats e nella stessa stagione (2017/18) durante l'Apertura e il Clausura. La Dolce Vita, con il fresco abbandono dell'Asppico PTR rimane una delle poche (forse unica insieme al Torre Orsina) formazioni storiche dei nostri campionati, ma è senza dubbio l'unica di queste a non aver mai vinto il massimo titolo. E' sempre mancato un "qualcosa" e sarà sicuramente la motivazione principe per gli uomini di Carlo Sini e Luca Proietti, che possono provare lo sgambetto ai detentori del titolo.
CAMPETTO: LE FINALI REGIONALI DARANNO O TOGLIERANNO? - L'interrogativo sta tutto qui. Dopo la (splendida) cavalcata alle Finali Regionali appena concluse lo scorso Week End che Campetto troveremo? Una squadra con la voglia di cancellare la delusione della Finale oppure una compagine stanca che ancora deve leccarsi le ferite? Sicuramente saranno importanti le prestazioni di quei giocatori che a Civitanova non hanno potuto giocare (su tutti Rossi e Viola) ma quanto peserà la defezione di Diego Bassitto? Rispondiamo noi: tanto. Il Campetto dovrà tirar fuori tutto il proprio orgoglio per confermare il suo titolo
CHE SFIDA SARÀ? - Prevediamo una partita "tatticamente più intensa" rispetto alla precedente, magari meno spettacolare. La Dolce Vita a nostro parere ha una lieve componente di favore legata appunto alla stanchezza dei rivali, che però conoscendoli sotto il punto di vista dell'orgoglio potrebbero sorprenderci per l'ennesima volta. Attenzione ai primi miniuti di gioco: potrebbe giocarsi molto della partita lì
