La squadra Narnese salva il proprio Campionato di Clausura con una prova convincente, ma non semplice al cospetto dei ragazzi di Jonatan Mei che hanno venduto cara la pelle e retrocedono in Serie B ma lo fanno a testa alta. Di Venturini, Fernandes e Venturini le reti decisive che vanificano la bordata su punizione di Capotosti.

Calcio a 8 - Play Out Salvezza Serie A - La Dolce Vita resta nella massima categoria, il West Tern è costretto a cedere il passo. Ma è stata una gara tutto fuorchè semplice per la compagine narnese, che nonostante abbia rispolverato per l'evento un ottetto di gran qualità (anche se con delle defezioni di tutto rispetto come ad esempio Pagliaroli e Capitan Carlini), ha trovato vita dura contro un West Tern gagliardo e tosto e anch'esso alle prese con assenze di rilievo (Falchi e Cimarra, per citarne due). La Dolce Vita complice il posizionamento di classifica, era obbligato a vincere, il West Tern poteva giocare su due risultati, ma non è bastato. 
Dopo una prima fase di studio che ha abbracciato metà del primo tempo, è Giacomo Venturini con un suo destro da fuori area a sancire la rete del vantaggio: Testa aveva replicato due secondi prima ad una conclusione di Fernandes. La rete di Venturini scuote gli animi, e venti secondi dopo il già citato Manollo Fernandes fa il bis quando riesce a incunearsi sulla sinistra e a trafiggere l'incolpevole Testa. Due colpi tremendi per il West Tern, che rischiano di essere tre ma il portiere salva su una conclusione da posizione defilata. Sul finale di primo tempo, i granata accorciano le distanze grazie ad un bolide su punizione di Juri Capotosti con il pallone che finisce sotto la traversa imparabilmente. 
Nel secondo tempo il West Tern cerca di aumentare il ritmo, con Bellanca e Picano a provare la ricerca di spazi, ma sarà una serata difficile per i due complice l'attenta marcatura difensiva dei narnesi, con Piciucchi sugli scudi. La Dolce Vita dilapida un paio di contropiedi doc, ma riescono a trafiggere l'altro portiere (Riccardo Proietti, subentrato nella ripresa) con Almadori, che scodella dal cilindro un destro a giro fenomenale, e manda in ghiaccio la partita e quindi la salvezza. 
La Dolce Vita vince 3-1, si conferma in Serie A tirando così un sospiro di sollievo, ma è stato un clausura con più ombre che luci. La squadra Narnese ha svolto una stagione a due volti. Sorprendenti nell'Apertura, capaci di giocarsi i Play Off Scudetto, mentre deludenti quando c'è stato da fare il salto di qualità. E' mancata la continuità di presenza degli uomini chiave, anche perchè i bianco-celesti vantano una rosa che negli otto titolari fanno invidia alle zone di alta classifica. Ripartire dalla massima categoria è un punto di partenza, anche perchè va ricordato che questa società (e quando parliamo di "società" intendiamo anche la disciplina del futsal) viaggia a ritmi elevati in tutte le attività in cui è impegnata, e sotto questo punto di vista va fatto loro un applauso. A Carlo Sini (Presidente) certamente, ma nel caso del Calcio a 8 soprattutto a Luca Proietti, che anche nelle difficoltà ci ha messo la faccia (spesso schierandosi in porta) come "referente" dell'attività del Calcio a 8.
Il West Tern retrocede, ma credo che francamente questa stagione per il gruppo di Jonatan Mei sia stata decisamente più positiva rispetto a quella di un anno fa. Non tanto per il risultato sportivo in sè, dove sicuramente l'amarezza per il passaggio alla Serie B infondo all'animo c'è, quanto però per aver trovareun senso di appartenenza a questa squadra che prima non c'era. Fondamentale per Mei la coesione con Marzioni, ma in generale è stata la sua opera di insieme che ha portato a vedere una squadra lottare tutti per un unico obiettivo. Ed è da qui che dovranno ripartire i granata, che però saranno chiamati ad aumentare il proprio organico. Già, perchè oggi come oggi c'è una bella base solida, composta da circa 10-11 giocatori... per una lunga stagione, per evitare ogni tipo di problema, serviranno altri 2-3 elementi da legare al sodalizio granata. Ma le premesse per un futuro migliore, ci sono tutte.

MIGLIORE IN CAMPO
Matteo Piciucchi (F.C. La Dolce Vita) - Marcare e tenere a bada un giocatore come Bellanca non era semplice. Lui, insieme ai suoi compagni di reparto, ci è riuscito a meraviglia.  

VIDEO SINTESI